Fondo Patrimoniale

Il fondo patrimoniale è’ una forma di tutela dei beni della sfera familiare che appartengono ad una o più persone.

Si attuata mediante un atto notarile che crea un vero e proprio vincolo su di essi.

La protezione dei beni rispetto ad eventuali creditori:

I creditori eventuali (che non possono agire sui beni di cui sopra) devono essere sorti dopo la costituzione del fondo e dato che lo stesso persegue la finalità di destinare i beni ai bisogni della famiglia, i crediti eventualmente vantati, dovranno necessariamente riguardare scopi estranei a tali bisogni.

Pertanto, qualora i due coniugi che costituiscono il fondo, siano anche titolari di ditte individuali (per esempio), eventuali fornitori di queste non potranno agire sul fondo istituito.

Azione revocatoria

E’ bene però precisare che, a tutela di una condotta fraudolenta da parte dei costituenti del fondo, è prevista la cosiddetta azione revocatoria.

Può essere attuata dai creditori preesistenti quando questi ultimi siano in grado di provare che il fondo è stato creato esclusivamente per eludere le loro ragioni e il loro credito in essere.

Tale azione deve essere avviata entro 5 anni dalla costituzione del fondo.

Nel caso in cui l’eventuale creditore risulti vincitore, coloro che avevano creato il fondo potranno essere passibili anche di sanzioni penali, oltre che di dover rendere esigibile il credito oggetto della azione revocatoria.

Nel momento in cui si proceda alla costituzione del Fondo patrimoniale, occorre rendere quest’ultimo opponibile di fronte a terzi mediante annotazione a margine dell’atto di matrimonio. Inoltre, l’amministrazione del fondo segue le regole della comunione legale; pertanto i coniugi titolari potranno agire singolarmente per atti di amministrazione ordinaria mentre, servirà sempre l’azione congiunta per le operazioni di carattere straordinario.

Ad esempio, nel caso di vendita di un bene appartenente al fondo, sarà necessario il consenso di ambo le parti ed anche del Tribunale in presenza di figli.