
Come proteggere il conto corrente del defunto
Nella situazione spiacevole in cui una persona venga a mancare, sorge una problematica legata all’eventuale od eventuali conti correnti della stessa; ciò che capita con maggiore frequenza è che i parenti, recandosi presso l’istituto di credito con la finalità di accedere al conto corrente del defunto si trovino nella condizione di non poter agire in alcun modo sul conto del loro defunto.
Questa condizione è legata alla posizione dell’Istituto di credito che, in assenza di una specifica legittimazione degli eredi, congelerà il conto corrente negando l’opportunità di accesso. La Banca è addirittura nella condizione di agire legalmente contro l’erede che eventualmente intenda recuperare delle somme dal conto corrente senza preventivamente comunicare la scomparsa dell’intestatario del conto.
Quale deve essere il corretto comportamento degli eredi?
Per prima cosa la consegna alla banca del Certificato di Morte rilasciato dal Comune: questo passaggio tutela gli eredi e la banca stessa da eventuali operazioni non consentite. Successivamente occorrerà presentare la Dichiarazione di Successione (vedi Post) e solo così sarà possibile attivare la procedura di sblocco e di accesso al conto corrente del defunto.