
Testamento Olografo
Sia il testamento olografo che il testamento segreto, alla morte del testatore, devono essere sottoposti alla formalità della pubblicazione (art. 620 e segg. c.c.); pubblicazione che, come suggerisce lo stesso termine, consiste nel rendere noto il contenuto del documento seguendo le disposizioni che ci accingiamo a descrivere. Chiunque fosse in possesso di un testamento olografo, non appena ha notizia della morte del testatore lo deve presentare a un notaio affinché ne curi la pubblicazione. Il notaio, in presenza di due testimoni, redige un verbale nella forma degli atti pubblici, nel quale descrive lo stato del testamento, ne riproduce il contenuto e, se è stato presentato sigillato, fa menzione della sua apertura. Il verbale viene sottoscritto dai testimoni, da chi ha presentato il testamento e dal notaio.
Per procedere allo svolgimento corretto della pratica, è necessario presentare i seguenti documenti:
Testamento originale;
Estratto riassuntivo per atto di morte;
Documento di identità e codice fiscale del De Cujus;
Documento di identità e codice fiscale di tutti gli eredi;
Visure catastali.